Impianto fotovoltaico: come funziona e quali sono i vantaggi

L’impianto fotovoltaico è un sistema che, sfruttando la luce del sole, produce energia elettrica pulita e rinnovabile, riducendo le emissioni inquinanti e i consumi energetici.

Ma come funziona un impianto fotovoltaico? Quali sono i vantaggi di realizzare un impianto fotovoltaico a casa? Quali sono i costi e le agevolazioni fiscali per chi decide di investire nel fotovoltaico? In questo articolo cercheremo di rispondere a queste domande, fornendo una guida completa su tutto quello che c’è da sapere sull’impianto fotovoltaico.

Come funziona un impianto fotovoltaico?

Un impianto fotovoltaico è costituito da due elementi principali: i pannelli fotovoltaici e l’inverter.

I pannelli fotovoltaici sono dei dispositivi che trasformano l’energia solare in energia elettrica. I pannelli sono composti da celle costruite da lastre di silicio: quando le particelle di luce (fotoni) colpiscono la superficie di una cella, la loro energia viene trasferita agli elettroni. Una volta caricati elettricamente, gli elettroni fluiscono nel circuito, producendo corrente elettrica continua.

L’inverter è il dispositivo che converte la corrente continua in corrente alternata, compatibile con la rete elettrica pubblica e con gli apparecchi elettrici domestici. L’inverter regola anche la tensione e la frequenza dell’energia prodotta, per garantire la qualità e la sicurezza dell’impianto.

L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico può essere utilizzata in due modi:

1. autoconsumo: l’energia viene consumata direttamente dall’utente per soddisfare il proprio fabbisogno energetico;
2. scambio sul posto: l’energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica pubblica, ricevendo in cambio un incentivo economico.

Quali sono i vantaggi di realizzare un impianto fotovoltaico a casa?

Realizzare un impianto fotovoltaico a casa comporta numerosi vantaggi, sia di tipo ambientale che economico. Ecco i principali:

• Risparmio in bolletta: grazie all’autoconsumo, si riduce il prelievo di energia dalla rete e si abbassano i costi della bolletta. Si stima che un impianto fotovoltaico possa coprire dal 30% al 70% del fabbisogno energetico di una famiglia media;
• Produzione di energia pulita: il fotovoltaico non produce emissioni nocive per l’ambiente, contribuendo alla riduzione delle fonti fossili e alla lotta ai cambiamenti climatici;
• Indipendenza energetica: il fotovoltaico consente di produrre autonomamente l’energia necessaria per il proprio consumo, riducendo la dipendenza dalle fluttuazioni dei prezzi dell’energia sul mercato;
• Aumento del valore immobiliare: installare un impianto fotovoltaico migliora la classe energetica dell’abitazione e ne aumenta il valore sul mercato;
• Riduzione dei costi di manutenzione: il fotovoltaico richiede una manutenzione minima e ha una durata media di 20-25 anni;
• Accesso alle agevolazioni fiscali: chi realizza un impianto fotovoltaico può usufruire di detrazioni fiscali o incentivi economici previsti dalla legge.

Quali sono i costi e le agevolazioni fiscali per chi decide di investire nel fotovoltaico?

Il costo di realizzare un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori, tra cui:

• la potenza dell’impianto, espressa in kilowatt (kW);
• il tipo di pannelli fotovoltaici, che possono essere di diversa qualità e rendimento;
•  il tipo di inverter, che può essere centralizzato o modulare;
• il tipo di sistema di accumulo, che può essere integrato o separato dall’impianto;
• il tipo di installazione, che può essere su tetto, su facciata o su terreno;
• il tipo di connessione alla rete elettrica, che può essere in scambio sul posto o in vendita totale.

Il costo di un impianto fotovoltaico varia quindi da caso a caso, ma si può stimare una media di circa 1.500-2.000 euro per kW installato. Per avere un preventivo più preciso, è consigliabile richiedere dei preventivi personalizzati a più imprese installatrici, confrontando le offerte e i servizi inclusi.

Per chi decide di investire nel fotovoltaico, ci sono anche delle agevolazioni fiscali che rendono più conveniente l’intervento. Le principali sono:

• la detrazione fiscale del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia, prevista dall’art. 16-bis del Tuir. La detrazione spetta per le spese sostenute per la realizzazione o l’adeguamento dell’impianto fotovoltaico entro il limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione si ripartisce in 10 quote annuali di pari importo e si applica anche all’IVA agevolata al 10%;
• l’ecobonus del 110% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, previsto dal decreto Rilancio. L’ecobonus spetta per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2022 per la realizzazione o l’adeguamento dell’impianto fotovoltaico connesso ad un sistema di accumulo o ad una pompa di calore elettrica. L’ecobonus si ripartisce in 5 quote annuali di pari importo e si può cedere al fornitore dell’intervento o a un istituto di credito;
• il conto termico per gli interventi di piccole dimensioni (fino a 50 kW) realizzati da soggetti pubblici o privati che producono energia termica da fonti rinnovabili. Il conto termico prevede un incentivo economico erogato in un’unica soluzione o in rate annuali per un periodo variabile da 2 a 5 anni.

Conclusioni

Realizzare un impianto fotovoltaico a casa è una scelta vantaggiosa sotto molti punti di vista. Si tratta di un investimento che consente di produrre energia elettrica pulita e rinnovabile, risparmiando sui costi della bolletta e usufruendo di agevolazioni fiscali. Inoltre, si contribuisce alla tutela dell’ambiente e alla transizione ecologica, riducendo le emissioni di gas serra e le fonti fossili. Per realizzare un impianto fotovoltaico a casa è necessario affidarsi a personale qualificato ed esperto, che possa progettare, installare e verificare l’impianto secondo le norme tecniche vigenti. Per maggiori informazioni o per richiedere un preventivo gratuito e senza impegno, contattate la nostra azienda che realizza impianti fotovoltaici con professionalità e competenza.